Vie di comunicazione
Arte storia e cultura delle regioni : Marche, Abruzzo, Toscana, Emilia Romagna, Puglia, Umbria, Basilicata, Molise, Lazio, Liguria, Veneto, Calabria, Sardegna, Sicilia, Campania, Piemonte
LA PREISTORIA : L'Abruzzo fu popolato sin dall'età della pietra da gruppi che si erano stanziati lungo la valle dei fiumi Tronto, Vibrata e Sangro, nella conca di Sulmona e in quella del Fucino. La maggior parte dei ritrovamenti Archeologici effettuati risale, però, alle epoche successive. In particolare, reperti dell'età del bronzo sono stati rinvenuti nella zona di Conelle-Ortucchio nel bacino del Fucino, e resti dell'età del ferro nelle vicinanze di Atri, Loreto, Aprutino e Capestrano. Segue>>
In passato fu spesso usato il plurale, Le Puglie, per la regione che occupa l'estremo lembo sud-orientale d'Italia un pò perchè a lungo suddivisa in tre aree storiche dai caratteri notevolmente diversi: la Capitanata a nord, la Terra di Bari al centro, la Terra d'Otranto a sud e proprio per la sua posizione geografica molto ricca di storia. Nel 1994 furono ritrovati, nella zona di Bisceglie nella grotta di S. Croce, resti umani risalenti a 40.000 anni fa, relativi all’uomo di Neanderthal. Segue>>
LA PREISTORIA : L'Abruzzo fu popolato sin dall'età della pietra da gruppi che si erano stanziati lungo la valle dei fiumi Tronto, Vibrata e Sangro, nella conca di Sulmona e in quella del Fucino. La maggior parte dei ritrovamenti Archeologici effettuati risale, però, alle epoche successive. In particolare, reperti dell'età del bronzo sono stati rinvenuti nella zona di Conelle-Ortucchio nel bacino del Fucino, e resti dell'età del ferro nelle vicinanze di Atri, Loreto, Aprutino e Capestrano.Segue>>
l primi ad abitare la Basilicata in modo stabile furono i Lucani, una popolazione che proveniva dalla vicina Campania e andò a insediarsi nella parte interna della regione. In generale, dai numerosi ritrovamenti effettuati si è visto che per la natura calcarea e quindi friabile del terreno, sin dalle epoche più remote le popolazioni si insediarono in caverne naturali o in grotte scavare nella roccia. Tra il VII e il VI secolo a.c. giunsero dal mare sul litorale ionico i coloni Greci che Segue>>
Gli scavi archeologici effettuati in Umbria non hanno portato alla luce numerosi reperti, per cui non si hanno molte notizie sugli abitanti primitivi di questa regione. Si sa che in origine il suo territorio era popolato da piccole tribù, in cui i guerrieri godevano di grande considerazione poiché venivano sepolti con un ricchissimo corredo di armi. Segue
La Toscana, terra degli Etruschi o Tusci, è stata popolata sin dalla preistoria. Infatti sono stati rinvenuti in varie Zone della regione resti umani, oggetti in pietra scheggiata e levigata, strumenti di osso e di corno risalenti ad alcune decine di migliaia di anni fa e appartenenti alla civiltà primitiva chiamata Villanoviana. Segue>>
Migliaia di anni fa l'Emilia-Romagna era abitata da gruppi di diversa provenienza, che diedero vita a varie culture. In particolare, dal IX all'VIII secolo a.C, nel territorio di Bologna si insediarono popolazioni appartenenti alla civiltà villanoviana, che prende il nome da Villanova, il paese dove si sono verificati i maggiori ritrovamenti archeologici. Queste genti intrattenevano intensi scambi commercial i con le altre popolazioni del Mediterraneo.Segue>>
L'Italia è una terra dove l'uomo si è insediato in epoche molto antiche. Come le altre regioni della penisola, anche il Molise è stato abitato sin dall'età della pietra da popolazioni di cacciatori che si cibavano di prede selvatiche e delle piante che riuscivano a raccogliere nelle foreste. Questi uomini erano di stirpe sannitica: il Sannio era una vasta regione della penisola che comprendeva appunto tutto il Molise, parte della Campania orientale e l'Abruzzo meridionale. Isernia, Segue>>
La zona del monte Circeo, il promontorio che si innalza nella parte meridionale della regione e cade a picco sul mare, è una delle più importanti per la ricostruzione della preistoria del Lazio. All'interno delle sue grotte sono stati trovati resti che testimoniano come molti secoli fa il promontorio fosse stato abitato dagli uomini primitivi. Grazie ad altri ritrovamenti archeologici, inoltre, sappiamo che già 1800-1700 anni prima Segue>>